Luogo: città di castello (PG)
La città era un antico municipio romano, Tifernum Tiberium. Nel 542 d.C. fu distrutta dai Goti di Totila durante le invasioni barbariche
Florido, futuro primo vescovo della città, partecipò in prima persona alla costruzione di Tiferno, aiutato nell’opera dal sacerdote Amanzio. Sulle rovine del tempio pagano, eretto dal Plinio il Giovane e dedicato alla Dea Felicitas, Florido iniziò la costruzione della Cattedrale a onore di S. Lorenzo Martire.
Florido nacque a Perugia, e viene citato per la prima volta nei Dialoghi di Gregorio Magno. Nel 580 fu nominato vescovo di Tiferno da Papa Pelagio II. Dopo la sua morte, nel 600, Florido fu acclamato Padre della Patria e subito fatto santo. Questo è un altro caso di costruzione cristiana sopra un luogo di antichi culti pagani. Anche questa chiesa, come Bajardo, venne colpita da un terremoto nel 1458 e ricostruita.
Si verificò addirittura un secondo terremoto nel 1738 che fece crollare la cupola della cattedrale, le stesse macerie caddero sull’altare dove si trovavano le spoglie dei santi. L’urna che le conteneva rimase illesa, fatto dovuto all’intervento miracoloso del santo. Nella chiesa sono riportati tra l’altro numerosi affreschi raffiguranti la vita di San Florido.
In conseguenza delle varie ricostruzioni, l’interno del duomo è in stile rinascimentale. Al di sotto dell’edificio si trova la cripta, chiamata anche chiesa inferiore, nella quale sono conservate le reliquie dei santi Florido e Amanzio.
La Madonna nera di Città di Catello
La particolarità di questa Madonna nera è il fatto che non tiene un bambino in braccio, ma un’altra piccola donna, simile a lei. La donna tenuta in braccio ha in mano una sfera, esattamente come le raffigurazioni di Gesù. La donna più grossa sembra addirittura una papessa, in quanto la corona che la Madonn aporta in testa ha l’aspetto di una tiara, il copricapo dei papi.. Sappiamo che le papesse erano presenti solo sui tarocchi e il rischio di venerare una donna papessa era un insulto per la chiesa, punito col sangue.
All’interno di un’iscrizione vescovile possiamo notare la stessa figura femminile. Potrebbe essere comunque un vescovo effeminato, anche se mi sembra eccessiva la quantità di capelli, ma perchè non potrebbe esserci stata una donna?
Ci troviamo di fronte ad un’altra presenza di Madonna nera in una chiesa costruita su di un tempio pagano. Un’ennesima prova di una collocazione non casuale di questo genere di statua.
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