Sedute Spiritiche: cosa sono e come farle

La seduta spiritica classica la posso sintetizzare come un esempio tipico di seduta spiritica “fatta in casa”.  Viene utilizzata essenzialmente per comunicare con i morti e le varie entità. Per fare una seduta spiritica si usa un tabellone con le lettere dell’alfabeto, su cui scorre una tazzina da caffè capovolta o una moneta che funge da tramite tra umani e spiriti: in ogni caso, i partecipanti poggiano un dito sull’oggetto e questo sembra muoversi da solo e formare delle parole.

E’ possibile usare anche un piattino o un bicchierino e, in passato, erano state addirittura costruite e commercializzate strumentazioni apposite (si chiamavano ouija board e planchette).

Prima di iniziare, sconsiglio vivamente la pratica a chi non ha mai partecipato almeno ad una di queste sedute spiritiche.
Conviene sempre prima documentarsi su cosa si sta per fare…

Requisiti VERI per poter fare una seduta spiritica del tipo:
1. Serietà massima tra i partecipanti (almeno 4)
2. Una fase di semi-meditazione, concentrazione di durata non inferiore ai 10 minuti. In questa fase ogni membro cercherà di rilassarsi il più possibile allontanando ogni tipo di pensiero benigno o maligno che sia. L’ideale massimo della concentrazione è chiudere gli occhi e vedere il vuoto… Se riuscite a fare questo e mantenere questo stato la concentrazione è eseguita con successo.
3. Un capogruppo, lasciate parlare solo lui con gli spiriti. Gli altri rimangano in silenzio.
4. Prima di concludere una seduta spiritica è buona norma chiedere allo spirito in contatto la possibilità di “staccare” e chiudere la conversazione.
5. Nel caso non aveste una tavola ouija ma bensì un semplice foglio o tabellone scritto a mano, esso deve rappresentare le lettere dell’alfabeto italiano dalla A alla Z, comprese di X,Y,W ecc… queste lettere dovranno percorrere il perimetro del foglio. Il tabellone nella parte bassa dovrà avere anche dei numeri da 0 a 9. Invece nella parte alta del foglio dovranno comparire un SI ed un NO.
(riporto l’immagine di una classica tavola ouija)

6. Facoltativamente nello stesso tabellone, in caso di avanzo di spazi, potete creare degli appositi spazi con su scritte delle domande preimpostate tipo: “Dove?”, “Quando?”, “Perchè?” ecc…
7. Nel web ci sono molte alte regole del tipo: nei giorni antecedenti a una spiritica non si può far sesso, o altro che non ho menzionato, ebbene queste regole sono false.

Procedimento ideale:
1. Finita la fase di concentrazione, si posizionano le dita sul tramite (vedi figura) e il capogruppo chiede ad esempio: “Se c’è qualche spirito/entità in contatto con noi muova il tramite sul SI” in caso positivo il tramite (bicchierino, moneta o quant’altro) si muoverà sul SI, in caso negativo non accadrà nulla.
2. In caso di esito positivo avete stabilito un contatto, ora sta a voi domandare quello che volete.
3. Ricordate prima di chiudere una seduta spiritica è buona norma chiedere al contatto: “Ti ringraziamo, ora è possibile concludere il contatto?” il caso di risposta positiva, potete staccare le vostre dita dal tramite.

Regole:
1. Non chiedete cose a scopo personale. Voglio vincere, voglio avere una bella donna, voglio ecc… Ciò non accadrebbe.
2. Non prendetevi gioco dello spirito perchè se trovate quello maligno, sono affari vostri.
3. Non muovete voi il tramite, questo non è un gioco. C’è un modo molto banale per sapere se uno di voi spinge il tramite con il dito. Quando voi poggiate le dita sul tramite, esse dovranno fare una leggerissima pressione su di esso, leggera… leggera…
Colui il quale muoverà il tramite lo si può cogliere in fragrante guardando l’unghia di esso, si noterà che sulla parte bassa dell’unghia essa diventerà bianca, proprio per la forza di pressione che l’individuo sta premendo sul tramite.
4. E’ buona cosa non chiedere cose di cui voi stessi non volete sapere risposta, tipo la data della vostra morte o cose simili…

Concludo dicendo che ci sono un infinità di spiriti ed entità che si possono collegare in una seduta spiritica e non tutti dicono la verità, anzi alcuni sono i così detti “spiriti burloni” i quali si prenderanno gioco di voi, formulando sul tabellone anche lettere senza senso. Es. “Qual’è il tuo nome?” lo spirito burlone potrebbe rispondere “MHMHMHMH” o cose del tipo. Mentre altri (credo in minoranza) sono seri.

 13,793 Visite totali,  1 visite odierne

Condividi: