Pedra da Gavea

PEDRA DA GAVEA

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Luogo: nella foresta di Tijuca a fianco alla città di Rio de Janeiro

La Pedra da Gàvea è una formazione rocciosa situata nella foresta di Tijuca, nella città di Rio de Janeiro.
Fin dall’antichità attirò l’attenzione per la sua forma che ricorda un enorme viso con naso, bocca, barba e un cappello come copricapo. Il tutto alto 842 m. Le sue imponenti dimensioni lo rendono visibile in mare, ed è un punto di riferimento ideale per la navigazione. La roccia è costituita principalmente da granito, nessuna vegetazione cresce sulle sue pareti verticali e la sua vicinanza alla costa hanno permesso un continuo lavoro dell’erosione.
Ed è proprio l’erosione che ha portato la pietra a sembrare un enorme faccia, durante gli anni sono state proposte diverse spiegazioni alternative, ma nessuna ha qualche base archeologica solida a testimonianza di una mano umana dietro questo fenomeno. Sembra solo erosione e la somiglianza una casualità.

Iscrizioni nella pietra
Sul lato della scogliera troviamo delle iscrizioni incise nella pietra: “Badezir fenicio di Tiro, fili maggiore di Jethbaal”. Badezir o Baal-Elzer II fu re di Tiro in Fenicia e regnò nell’850 ac.C.
Ma ci sono 2 problemi con questa iscrizione, innanzitutto i Fenici non si riferivano a se stessi chiamandosi Fenici ma bensì erano i Greci a nominarli così. Non risulta che i Fenici si siano mai dati una denominazione “complessiva”, oltre alle denominazioni delle singole città. In secondo luogo arrivare fino in Brasile è ben oltre le possibilità dei Fenici all’epoca per quello che sappiamo.
La scritta non è riportata da nessuna parte fino al 1800 ed in quel periodo è possibile che qualche studioso di lingua Fenicia abbia aggiunto lui stesso la scritta enigmatica.

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