Il ritorno del popolo stellare

12-12-12

Il ritorno del popolo stellare – il grande ciclo di purificazione: In internet ho avuto modo di comprendere le parole Richard Boylan dove in uno dei suoi ultimi congressi parlò del Grande Ciclo di Purificazione, che sarebbe cominciato già da qualche anno, in unione con le migliaia di avvistamenti U.F.O. verificati nel mondo, ma come già sappiamo, la presenza Extraterrestre c’è sempre stata, fin da epoche remote.

In questo articolo parlerà della sua teoria in merito al “Grande Ciclo di Purificazione”, costruendone una storia che parte dall’antichità fino a arrivare ai giorni nostri.

Siamo una famiglia: il Primo Mondo
L’anziano F.Hand, guida spirituale Sioux-Oglala, rivela che le antiche profezie si stanno compiendo, annunciando immensi cambiamenti per l’umanità e l’imminente ritorno delle “Nazioni Stellari”, ciò che l’uomo moderno chiama extraterrestri.
Culture Hopi (di cui abbiamo dedicato un post), Sioux e altre tradizioni nativo-americane sostengono che, a questo punto della nostra storia, ci troveremmo sul punto di transizione dall’attuale sistema di civilizzazione ad un modo di vivere radicalmente differente.
Questo cambiamento è così profondo da essere chiamato il passaggio dal Quarto al Quinto Mondo.
Per Mondo le tradizioni dei nativi intendono diversi cicli di civilizzazione suddivisi in epoche di crescita del genere umano fino al raggiungimento di una più alta civiltà.
Questo significa che l’umanità è passata attraverso 3 ere precedenti, nelle quali i nostri antenati giunsero ad un alto livello tecnologico per poi precipitare nell’oblio della coscienza.
Il Primo Mondo era chiamato “Tokpela” che viene tradotto come: Spazio Infinito.
La Prima Gente, intesa come civiltà, aveva capito che i veri creatori erano le entità universali che avevano dato loro la vita attraverso genitori terreni, ovvero: Padre Sole e Madre Terra.
Ognuno sapeva di avere due ruoli vitali: quello di appartenente ad una famiglia terrestre, e quello di cittadino del grande Universo.
Ma poi, col tempo, la Prima Gente dimenticò il rispetto per il Creatore.
Iniziarono così ad usare i centri vibratori del loro corpo, i cosi detti chakra, solo per soddisfare esigenze materiali, abbandonando il principio d’unione di tutte le cose e causando fratture e separazioni tra diversi gruppi etnici, linguistici e religiosi.
Gli animali ebbero quindi paura dell’essere umano e se ne allontanarono.
L’Uomo prese ad autodistruggere la propria specie attraverso terribili guerre.
L’errore fatale del Primo Mondo fu dunque quello di dimenticare il principio unificante di tutta la creazione.
In ogni gruppo, però, rimasero alcuni membri che si mantennero fedeli al progetto originale d’insegnamento.
Questi furono invitati dal grande “Spirito” ad emigrare in un luogo speciale situato sottoterra.
Appena furono al sicuro sottoterra, il Primo Mondo fu distrutto: i vulcani eruttarono ed il fuoco cadde dal cielo fino a che non rimase nulla, se non quei pochi uomini nascosti all’interno della Terra.

Tokpa
Dopo molto tempo il mondo si calmò e si assestò, e ne emerse un Secondo.
C’erano terre dove prima c’era l’acqua, e acqua dove prima c’era la terra.
Quando i fedeli rimasti emersero dalle viscere del pianeta, nulla assomigliava al precedente mondo.
Una grande Terra apparve nel Secondo Mondo, definito “Tokpa”, che tradotto significa: Mezzanotte Oscura, e la gente si propagò sul territorio.
Essi comunicavano telepaticamente, ma ben presto divennero bramosi e avari, commerciando cose di cui non avevano alcun bisogno, litigando e osteggiandosi e così scoppiarono nuove guerre. Si può dire che l’errore fatale del Secondo Mondo fu la bramosia e il materialismo.
Ancora una volta, poche persone rimasero fedeli alla coscienza spirituale, la quale li guidò in un posto sicuro sottoterra.
Fu così che lo Spirito comandò alle entità gemelle del Polo Nord e del Polo Sud, incaricate di far ruotare correttamente la Terra di abbandonare i loro posti.
Il pianeta oscillò, girò tremendamente, e rollò due volte.
Le montagne precipitarono nei mari provocando paurosi tsunami, che strariparono sulla Terra.
Poi il Mondo divenne freddo e senza vita, trasformandosi in solido ghiaccio.
Alla fine lo Spirito ordinò alle entità polari di tornare ai confini dell’asse terrestre, così facendo la Terra riprese di nuovo a ruotare normalmente.
Il ghiaccio si sciolse e il mondo si scaldò per il ritorno alla vita.

Kuskurza
Lo Spirito creò il Terzo Mondo “Kuskurza” che significa: “il grande significato perduto”, sistemando terra e mari, montagne e pianure, e tutti gli esseri viventi.
Poi inviò un messaggio ai pochi fedeli nascosti sottoterra avvisandoli che era giunto il tempo di emergere.
Questi sopravvissuti si moltiplicarono e crearono grandi città, nazioni ed alla fine un’intera civiltà.
Ma anche questi uomini furono completamente presi dai loro piani terreni.
Lentamente si evolsero crearono velivoli a forma di scudo che potevano volare, usandoli per attaccare grandi città.
Ben presto molte nazioni furono coinvolte in spaventosi duelli aerei.
Inoltre, la Terza Gente decadde in pratiche sessuali degradanti e peccaminose.
Gli errori fatali del terzo Mondo furono, quindi, quelli di impiegare vascelli aerei per scopi bellici e praticare l’atto sessuale esclusivamente a fini di promiscuità.
Così lo Spirito, come in passato, spinse i pochi che ancora vivevano secondo la saggezza a costruire vascelli e stivarli di cibo.
Allora una tremenda pioggia fu liberata su tutto il Mondo.
Onde più alte delle montagne si accumularono sopra la Terra.
I continenti si frantumarono e sprofondarono negli oceani.
Nel frattempo lo Spirito guidò i sopravvissuti fedeli nel loro viaggio prima verso un’isola, poi verso un’altra, finché raggiunsero il Quarto Mondo.

Tuwaqachi
Tuwaqachi, significa: Mondo Completo”; Dopo che ebbero attraversato le isole per giungere al Quarto Mondo, quelle isole si inabissarono in mare.
Il Quarto Mondo è definibile come quello attuale in cui viviamo.
I sopravvissuti si diffusero attraverso le vaste terre e gradualmente iniziarono a costruire “l’alta civiltà” di oggi.
Poiché il Quarto Mondo è quello in cui siamo cresciuti, sappiamo benissimo cosa è accaduto.

Ora, facciamo il punto della situazione del nostro “Quarto Mondo“:

Armi sempre più pericolose
Dopo un periodo iniziale di aderenza al sentiero della saggezza e della coscienza, molti hanno poi deviato verso l’egoismo e la violenza.
Molta gente di questo Quarto Mondo è incappata negli stessi errori dei tre precedenti, ossia dimenticare l’Unità della creazione, sprofondando nella bramosia e nel materialismo più sfrenato, nella promiscuità ed in ogni tipo di conflitto bellico.
Ma a questo si è aggiunto un pericoloso elemento: armi in grado di distruggere non solo l’uomo e l’ecosistema ma anche l’intero pianeta.
Ora questo Mondo sta per esaurirsi, ed i segni sono ormai evidenti: l’estinzione delle piante e delle specie animali; la contaminazione delle terre e dei mari con materiali tossici; la formazione dei buchi dell’ozono che fanno filtrare un eccesso di energia ultravioletta.
Quest’ultima è causa della progressiva morte della flora terrestre nonché del maggiore diffondersi di alcune forme di cancro tra gli esseri umani.
Il notevole aumento della temperatura, noto come effetto serra, ha portato alla destabilizzazione del clima ed allo sconvolgimento degli ecosistemi.
Se il Quarto Mondo davvero si avvia verso la fine, un fattore più importante completa l’equazione, ovvero: una diffusa serie, negli ultimi 50 anni, di incontri ravvicinati fra esseri umani e civiltà extraterrestri, il cui messaggio è chiaro ed inequivocabile.
Essi sarebbero molto preoccupati per come l’uomo sta distruggendo il pianeta e se stesso.
Tale apprensione si estenderebbe anche alle guerre che quotidianamente si susseguono e a tutte le forme di violenze che ovunque imperversano.
I messaggeri alieni si sarebbero detti contrariati anche da chi permette il diffondersi di malattie e le morti per carestia di intere popolazioni, mentre le nazioni più opulente continuano ad arricchirsi. Inoltre, auspicherebbero fortemente che gli esseri umani si responsabilizzino per la salvaguardia del loro stesso pianeta.

Stiamo distruggendo la Madre Terra!
Il messaggio di tali civiltà extraterrestri è, tendenzialmente, quello di renderci consapevoli che non siamo gli unici esseri intelligenti nell’Universo, e che facciamo parte di una grande famiglia cosmica di esseri evoluti, eliminando gli errori e riordinando il nostro stile di vita, per riunirci al Tutto, alla così detta Fonte Creatrice.
È essenziale iniziare a trattare la Terra ed il suo ecosistema come se fosse veramente nostra Madre, con rispetto e amore, affinché non si ripeta ciò che è avvenuto precedentemente.
Ma la domanda sorge spontanea: Come sarà il Quinto Mondo, verso il quale siamo diretti?
Si presume che il Quinto Mondo sarà costituito dalla gente umile di ogni singola nazione, tribù e minoranza razziale che diverranno un’unica famiglia, fratelli e sorelle.
Stiamo entrando in un’era di grande purificazione.
Questo è un periodo di grandi cambiamenti per il nostro pianeta: terremoti, maremoti, eruzioni vulcaniche, spostamenti di terre e cambiamenti climatici hanno contraddistinto questi ultimi anni, eventi sintomatici proprio di tale mutamento.
Secondo le profezie vi potrebbero essere anche catastrofi causate esclusivamente dalla stupidità dell’uomo.
Inoltre, come è accaduto per i Mondi precedenti, ci saranno coloro che vorranno rimanere aggrappati ai vecchi schemi per resistere al cambiamento, mentre altri cercheranno di vivere in armonia con il resto della creazione.
Tale concetto di coesistenza pacifica con le altre forme di vita non è, come spesso sembra, solo materia di discussione di un romanticismo ecologico o di una metafisica utopistica .
È semplicemente il riconoscimento della vera dimensione della famiglia.

Star Nation
Durante questa transizione, più che in passato, ogni individuo è chiamato a servire il Grande Spirito, il Creatore, quel Centro di Consapevolezza a cui ogni cosa deve la sua origine. Ogni singola persona avrà un ruolo importante aiutando se stesso e gli altri a trovare quelle “strade” che guidino tutte le razze ad abbandonare ogni tipo di separazione e ad unirsi per il bene comune.
E’ necessario aiutare le specie vegetali e animali a sopravvivere, ponendo fine alla distruzione sistematica del pianeta e ritornando al nostro ruolo primario di custodi della Terra.
Bisogna accantonare l’attuale stile di vita improntato al raggiungimento del “successo”, alla bramosia ed al materialismo più acceso, per imparare a vivere in modo più equilibrato e sereno. Dobbiamo vedere il sesso come la deliziosa e sacra attività che unisce due esseri per dar vita ad una “verità” più alta.
Infine l’uomo deve bandire per sempre le armi di guerra, e operare con comprensione, giustizia, solidarietà per raggiungere la pace.
Ma un altra domanda è: Dove condurrà, in definitiva, questo viaggio dell’uomo attraverso la successione dei Mondi?
La profezia dice che al centro dell’Universo, c’è un posto dove hanno avuto origine tutte le nazioni stellari.
Si trova nella galassia delle Star Nations, ma prima di giungere in quel luogo, transiteremo attraverso nove Mondi.

I popoli delle stelle e gli Heyoka
La tradizione dei Nativi Americani, tra le altre cose, onora l’esistenza delle cosiddette Entità del Tuono, conosciute come messaggeri dei potenti in cielo, ossia le “il popolo delle stelle” (gli extraterrestri per capirci).
Si tratta di entità che hanno il potere sia della dissoluzione che della creazione.
Nelle tradizioni degli Indiani delle Pianure un individuo che ha avuto un contatto con un’Entità del Tuono, sia diretto che in visione, diviene un “Heyoka”, cioè un “contrario”.
L’Heyoka di solito inizia a comportarsi nel modo opposto alle convinzioni della cultura dominante, con lo scopo preciso di risvegliare le coscienze.
Egli è la controparte umana delle Entità del Tuono, che ripetutamente disgregano l’ordine dell’esistenza e modellano una nuova disposizione dai frammenti.
C’è da dire, ovviamente, che non tutti gli Heyoka sono Indiani, infatti possono essere di ogni parte del mondo.

In conclusione
Siamo tutti sperimentatori, istruiti per vivere come testimoni attivi contro l’ignoranza e la corruzione del Quarto Mondo, per diventare le fondamenta della civiltà futura del Quinto Mondo.
Anche le donne delle tribù dei Nativi d’America esprimono le loro convinzioni spirituali: la vecchia era (il Quarto Mondo) è ormai conclusa, e la nuova sta lanciando i suoi primi vagiti.
Il Quarto Mondo è stato contraddistinto dal dominio dell’energia maschile, quindi il Quinto, invece, avrà come segni dominanti gli attributi dell’energia positiva femminile.
Sarà caratterizzato dalla creazione di una società rinnovata di uomini e donne che verranno considerati di pari dignità, ci sarà cooperazione, solidarietà, aumento della coscienza spirituale e delle conoscenze tecnologiche, per una vita in totale armonia con la natura.
L’importante è che tutti noi diventiamo pienamente consapevoli del processo di purificazione già in atto, e che fra poco dovremo compiere le nostre scelte e assumerci le nostre responsabilità personali.

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