Test di Vita Passata

TEST DI VITA PASSATA

Chi di voi non vorrebbe ricordare la propria vita passata ma non sa come fare? Oppure chi non è un pò curioso di sapere chi era in una vita passata?
Ebbene non tutti sanno che esiste un modo, tendenzialmente semplice, per cercare di ricordare chi eravamo nel passato e che mansioni svolgevamo.
Ovviamente, come in tutte le cose, ci vorrà molta serietà e moltissima pazienza per svolgere l’esercizio al meglio, così che da ottenere risultati ottimali.

Premetto che questo metodo esiste da numerosi anni (è una sorta di “auto-ipnosi”) ed è stato testato anche da gente esperta con risultati più che soddisfacenti.
La buona riuscita del metodo dipende essenzialmente da tre fattori: serità, scrupoloso impegno e pazienza.

Detto questo passo a spiegarvi il metodo per ricordare la vostra vita precedente:

Preparazione:
Sedetevi o sdraiatevi in una zona tranquilla dove vi potete completamente rilassare e concentrarvi a pieno sull’esercizio.
Il luogo deve essere completamente al buio e il vostro corpo deve essere in fase ottimale, ovvero non dovrete essere assonnati, affamati, distratti ecc…
Sdraiatevi sul letto, o dove avete scelto di condurre la vostra auto-ipnosi e rilassatevi per qualche minuto.
Chiudete gli occhi, assicurandovi di essere comodi.
Prestate attenzione alla temperatura della stanza o del luogo, è importante che da qui sino alla prossima mezz’ora circa, la temperatura non dovrà essere ne calda ne fredda.

Protezione
Mentre siete lì nella vostra comoda posizione, immaginate una sorta di luce bianca che avvolge tutto attorno a voi.
Immaginate che essa splenda anche sul vostro corpo, nei piedi, nelle gambe, nel busto, nelle braccia e sino alla vostra testa.
Questa luce bianca vi protegge da tutte le influenze negative, essa rappresenta l’amore e il calore, l’illuminazione e la speranza, vi proteggerà dal male per tutto il resto del vostro esercizio.
Mentre fate questo, è consigliabile pronunciare o pensare alle seguenti parole: “La luce bianca è la mia protezione, mi tiene al sicuro dalla negatività… luce bianca tienimi al sicuro…” e così via.

Il lungo corridoio
Quando avete svolto il tutto, si passerà al passo successivo.
Immaginatevi in un lungo corridoio, con una grande porta alla fine.
Guardate bene questo corridoio al dettaglio, per quanto vi sarà possibile.
Ricordate ogni cosa che vi verrà in mente, ogni visualizzazione, è importante è fondamentale il ricordo.
Immaginate questo corridoio con l’attesa che quando si arriva alla fine, quando raggiungerete la grande porta e girerete la maniglia, si verdrà qualche dettaglio (il “dettaglio” di una vita passata dipenderà molto dalla vostra mente) di una vita passata.

La vita passata
Accettate ogni visualizzazione, rendete libera la vostra mente.
Ogni dettaglio che la vostra mente visualizzerà sarà un ricordo di una vita passata, potrebbe essere un qualcosa di astratto, come un colore.
Il vostro compito è quello di prendere in considerazione ogni visualizzazione e pensare: “Perchè?” “Cosa ha in comune?”
Fatevi domande, cercate di comprendere al meglio le vostre visualizzazioni.
Se tenete presente ogni ricordo, e con i giusti pensieri, riuscirete a scoprire che per esempio, quel colore che avete visto, in realtà era un vivido ricordo di una bicicletta, o così via.
In altri modi, le immagini e i ricordi, verranno da sè formando così più immagini, a sua volta le immagini formeranno sequenze di vita passata, magari anche più nitide e facilmente ricordabili a fine esercizio.
Ma questo dipenderà solo da voi, o meglio, dalla vostra mente.

L’alternativa
Se nel punto precedente non accade nulla e aprendo la famosa porta del corridoio non succede nulla, focalizzatevi sulle questioni del vostro inconscio… del tipo: “Perchè mi piace quel determinato hobby?” oppure “Perchè mi piace questo paese?” o ancora “Perchè preferisco questo anzichè quello?“.
Tutto questo serve per stimolare la vostra mente per il suddetto esercizio.
E se ancora ciò non bastasse procedente in quest’altro modo:
Visualizzate i vostri piedi e pensate al primo paio di scarpe che al momento indossereste, e così fate per il resto del corpo: quindi pantaloni, maglia, e nel caso anche guanti, occhiali, cappello ecc..
Anche questo è un modo per stimolare la vostra mente, e chissà mai, che con gran sorpresa, vi visualizzerete vestiti in abiti non più comuni e quindi del passato.

Ricordatevi
Accettate sempre e comunque ciò che vedrete, ricordate che nonostante sembra che vi state inventando tutto, ogni visione e visualizzazione ha sempre quella grande verità nascosta che solo la vostra mente in concomitanza con voi può scoprire.

L’esercizio può fallire se…
L’auto-ipnosi in questione può fallire se per caso viene a galla un ricordo doloroso o spiacevole, che avete volutamente rimosso nel passato.
Purtroppo se così fosse, non vi resta altro che aprire gli occhi e ricominciare tutto da capo.
E’ rarissimo, ma può capitare che, il vostro corpo vi “obbliga” a non riaprire gli occhi, bloccandovi così nel lungo corridoio.
Ma niente panico, vi basterà semplicemente ri-immaginare il corridoio all’indietro con un’altra porta, ovvero quella di partenza.
Vedrete che aprendo la porta di partenza, in automatico gli occhi si apriranno come per incanto.

Se avete dubbi o semplici domande inerenti al discorso vi invito a contattarci al nostro indirizzo mail.

Un saluto.

Lo staff del Portale della Magia

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