La meditazione secondo Krishnamurti

LA MEDITAZIONE SECONDO KRISHNAMURTI

krishnamurti_01

Krishnamurti è nato nell’India meridionale nel 1895.
Egli sembra negare ogni tipo di Meditazione tradizionale e ogni tecnica della cultura orientale.
In realtà il suo riesame critico di ogni concetto acquisito è valso a fare di lui uno dei più grandi divulgatori e adattatori della Meditazione in Occidente.
Egli ha lottato contro i condizionamenti storici e contro le barriere culturali costruite artificialmente attorno a noi stessi che imprigionano una quantità enorme di energia che, una volta liberata, diventa disponibile per la nostra evoluzione spirituale.
Tutto questo è la Meditazione di Krishnamurti: il processo di liberazione da tutti i pregiudizi che l’educazione rigida e la cultura patriarcale ci hanno instillati, per arrivare a vedere e vivere la vita nella sua realtà, in modo diretto e spontaneo.

Quando osserviamo qualche cosa che ci interessa profondamente, abbiamo con essa un contatto diretto, diventiamo la cosa stessa, allora l’osservazione diventa pura. Ma nessun maestro ci può insegnare niente a questo proposito, nessuno ci può insegnare a meditare.
Krishnamurti dice che noi possiamo diventare i migliori maestri di noi stessi. Per lui la meditazione è un modo di essere, uno stile di vita.

 1,301 Visite totali,  1 visite odierne

Condividi: