Nephilim

La parola Nefilim non significa “giganti”. Esso deriva dalla radice “NapHal,” che significa “caduti”.Quando è stata fatta la versione greca della bibbia: i settanta, “Nephilim” è stato tradotto come “gegenes.” “Gegenes” significa “nato sulla terra.”
I Nephilim o Nefilim viene spesso tradotta dalla bibbia come giganti o titani, in altre versioni viene lasciato nephilim.
L’appellativo Nefilim, presente nell’ Antico Testamento (Torah) ed in diversi libri non canonici del Giudaismo e di primigenei scritti cristiani, indica: “quelli che fanno precipitare gli altri” e sono un popolo creato dall’ incrocio tra i “figli di Dio” (elohim, ) e le “figlie degli uomini”.

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I Nefilim erano giganteschi nella loro statura. La loro forza era prodigiosa ed il loro appetito immenso. Dopo aver divorato tutte le risorse della razza umana, cominciarono a mangiare esseri umani. Questi Nephilim attaccavano ed opprimevano gli umani ed erano la causa di massicce distruzioni sulla Terra.
La visione tradizionale ebraica, derivata dal libro: Il primo libro del mondo Enoch, era che i padri dei nephilim, i “figli di Dio”, erano i cosiddetti Grigori (anche noti come i Guardiani); comunque, esiste qualche controversia su questo punto.

In Genesi 6, vieni utilizzato per la prima voltala parola giganti (Nefilim), ci viene detto che i giganti sono apparsi sulla Terra poco prima del diluvio, e che il loro aspetto era il motivo principale per il Diluvio.

5; Il Signore vide che la malvagità degli uomini era grande sulla terra e che ogni disegno concepito dal loro cuore non era altro che male. 6; E il Signore si pentì di aver fatto l’uomo sulla terra e se ne addolorò in cuor suo. 7; Il Signore disse: «Sterminerò dalla terra l’uomo che ho creato: con l’uomo anche il bestiame e i rettili e gli uccelli del cielo, perché sono pentito d’averli fatti». 8; Ma Noè trovò grazia agli occhi del Signore.»
(Genesi 6:5-8),

Seguì un’altra incursione di questi angeli caduti in una data successiva, (vale a dire, dopo il diluvio, – ed.). Leggiamo in Genesi 6: “I Giganti erano sulla terra in quei giorni e anche dopo …”. Questi dati si trova in : Numeri 13:25-33
25. Dopo quaranta giorni tornarono dall’esplorazione del paese 26. e andarono a trovare Mosè e Aaronne e tutta la comunità dei figli d’Israele nel deserto di Paran, a Cades: riferirono ogni cosa a loro e a tutta la comunità e mostrarono loro i frutti del paese. 27. Fecero il loro racconto, e dissero: «Noi arrivammo nel paese dove tu ci mandasti, ed è davvero un paese dove scorre il latte e il miele, ed ecco alcuni suoi frutti. 28. Però, il popolo che abita il paese è potente, le città sono fortificate e grandissime, e vi abbiamo anche visto dei figli di Anac. 29. Gli Amalechiti abitano la parte meridionale del paese; gli Ittiti, i Gebusei e gli Amorei, la regione montuosa; e i Cananei abitano presso il mare e lungo il Giordano». 30 Caleb calmò il popolo che mormorava contro Mosè, e disse: «Saliamo pure e conquistiamo il paese, perché possiamo riuscirci benissimo». 31. Ma gli uomini che vi erano andati con lui, dissero: «Noi non siamo capaci di salire contro questo popolo, perché è più forte di noi». 32. E screditarono presso i figli d’Israele il paese che avevano esplorato, dicendo: «Il paese che abbiamo attraversato per esplorarlo è un paese che divora i suoi abitanti; tutta la gente che vi abbiamo vista, è gente di alta statura; 33. e vi abbiamo visto i giganti, figli di Anac, della razza dei giganti. Di fronte a loro ci pareva di essere cavallette; e tali sembravamo a loro».
Sicuramente in confronto con la genesi 6 anche qui c’è una completa distruzione anche se in forma limitata. Si è chiesto spesso le misure estreme che Dio chiese a Giosuè per sterminare il paese di Canaan.

I “figli di Dio” e le “figlie degli uomini”

Nel 1947 un ragazzo arabo mentre custodiva il suo gregge, scopre casualmente una grotta antica presso il mar Morto. In essa sono state trovate delle pergamene antiche, che ben presto divennero noti come pergamene del mar morto o testi di Qumran. Tra questi scritti era quello noto come Genesis Apocrifo.

In questo rotolo si nomina i Nephilim, e fa riferimento a “figli di Dio” e le “figlie degli uomini” introdotto in genesi 6. L’apocrifo elabora notevolmente sulle dichiarazioni succinte che si trovano nella bibbia, e fornisce informazioni sul modo in cui antiche storie sono state interpretate dagli antichi ebrei. Quando gli studiosi finalmente resero pubblico il suo contenuto, si è avuta la conferma che gli esseri celesti erano atterrati sulla terra, e che questi esseri si erano accoppiati con le donne che vi abitarono, e insieme avevano generato i giganti.

Molti dicono che questa “storia” sia una leggenda, ma bisogna dire che anche una leggenda a un fondo di verità. Ma consultiamo un documento più autorevole che l’uomo conosco: la bibbia.
Infatti possiamo vedere che anche la bibbia ne parla:
Genesi: 6:2 “avvenne che i figli di Dio videro che le figlie degli uomini erano belle e presero per mogli quelle che si scelsero fra tutte” e successivamente in Genesi 6:4 “In quel tempo c’erano sulla terra i giganti, e ci furono anche in seguito, quando i figli di Dio si unirono alle figlie degli uomini, ed ebbero da loro dei figli. Questi sono gli uomini potenti che, fin dai tempi antichi, sono stati famosi”.

Ci sono state tre grandi interpretazioni per definire i “figli di Dio”

    1. 1 Un gruppo all’interno del giudaismo ha teorizzato che “figli di Dio” significava “nobili” o “magnati”. Ma oggi si può dire che la maggior parte della gente non accetta questo punto di vista
    2. 2 Alcuni interpretano i “figli di Dio” come angeli caduti. Questi sono stati attratti dalle donne della Terra e cominciarono ad avere una libidine verso di loro. Molti commentatori biblici rispettabili hanno respinto questa teoria.
    3. 3 Molti studiosi famosi sostengono che i “figli di Dio” sono i discendenti maschi di Seth, e che le “figlie degli uomini” sono i discendente di sesso femminile di Caino. Secondo questo punto di vista, ciò che è realmente capitato in Genesi 6, era uno dei primi esempi di credenti che si sposano i non credenti. I buoni figli di Set sposano le cattive figlie di Caino, e il risultato di questi matrimoni misti, era una prole meticcia. Quest’ultimi divennero noti per la decadenza e la corruzione, anzi, hanno raggiunto un livello tale che Dio è stato costretto a distruggere la razza umana

L’interpretazione di quest’ultima teoria non è molto convincente.

Nell’Antico Testamento la denominazione di “figli di Dio” (Elohim) non viene mai utilizzato negli esseri umani, ma solo negli angeli. Il termine “figli di Dio” si applica a buoni e cattivi angeli, Questi sono gli esseri di cui Sant’Agostino ha scritto: “Come gli dei hanno immortalità corporea e passioni simili a quelle degli esseri umani”
La designazione “figli di Dio” è usato altre quattro volte nel Vecchio Testamento, ogni volta riferendosi agli angeli. Esempio:

  1. 1 Daniele 3:25 ” « Eppure», disse ancora il re: «Io vedo quattro uomini, sciolti, che camminavano in mezzo al fuoco, senza avere sofferto nessun danno; e l’aspettodel quarto è simile a quello di un figlio degli dei.<i> Dal momento che Gesù non era ancora diventato il “figlio unigenito” di Dio, questo “figlio” avrebbe dovuto essere angelica.
  2. 2 Giobbe 38:7 <i>“ quando le stelle del mattino cantavano tutte insieme e tutti i “figli di Dio alzavano grida di gioia? Gli angeli sono gli unici soggetti che soddisfano questa designazione da quando l’uomo non era stato creato in quel momento!
  3. 3 Giobbe 1:6 e Giobbe 02:01 Un giorno i figli di Dio vennero a presentarsi davanti al Signore, e Satana venne anch’egli in mezzo a loro Tra i figli di Dio è Satana – una ulteriore implicazione che i “figli di Dio” devono essere stato angeli

Dal momento che la denominazione “figli di Dio” è costantemente usato nel Vecchio Testamento per gli angeli, è logico concludere che il termine in Genesi 6:02 si riferisce anche agli angeli.

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Copia del femore trovato in Mesopotamia conservata nel Mt Blanco Fossil Museum (USA)

Dietro l’uomo fotografato (per mostrare la differenza di dimensioni) c’è l’osso del femore ed il disegno di come doveva essere lo scheletro. Praticamente l’uomo arriva sopra il ginocchio.

(Di questo femore si è anche parlato nella trasmissione “Quark”)

Fonte: Link 1 Link2

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